spot_img

Post correlati

Seguici sui social

per restare aggiornato

Per gli aggiornamenti e le comunicazioni in tempo reale puoi seguirc sulle nostre pagine sui social network

9. VIVA VERDI!

Venerdì 12 febbraio 2016 ore 21.00

GRAN GALA di DANZA

W VERDI!

balletto in due atti su musiche di Giuseppe Verdi

coreografie: Agnese Omodei Salé e Federico Veratti

proiezioni scenografiche: dipinti di Daniela Grifoni

GRAN GALA W Verdi È un peccato che Giuseppe Verdi non abbia lasciato un balletto completo, poichè la fantasia nella creazione dei suoi capolavori è perfettamente messa in luce nella danza. La “passione” di Verdi per il balletto si può far risalire alla sua prima esperienza con l’Opéra di Parigi e, anche se non se ne parla come si dovrebbe, il contributo del “Cigno di Busseto” al balletto è notevole. Pagine di pregevole fattura sono infatti dedicate ai ballabili all’interno della maggior parte delle sue opere e il Balletto di Milano ha scelto proprio quelle pagine che raramente vengono rappresentate. La creazione dello spettacolo è avvenuta seguendo le emozioni suggerite dalla musica per rendere omaggio alla musica stessa, sottolineandone le sfumature e dando spazio sia a tecnica e virtuosismi, sia ad una lettura più contemporanea con la Danza delle Streghe del Macbeth. In apertura Aida, opera di Giuseppe Verdi tra le più note e rappresentate nel mondo, le cui danze raggiungono l’apice nel famoso Trionfo. Seguono la celeberrima Danza delle Streghe dal Macbeth, (evocazione di Ecate da parte delle streghe), ballabile forse tra i più belli mai scritti da Verdi e l’intenso preludio da Attila. Dopo Traviata che, pur non contenendo pagine espressamente dedicate al balletto, ben si presta alla danza con il suo celebre “Libiamo”, i cori di Zingarelle e Toreri ed altri brani tra cui i due prelude, chiude la prima parte un brillante divertissement sulle straordinarie musiche da Otello. Nella seconda parte “Le quattro stagioni”, splendido ballabile dai Vespri Siciliani. Trenta minuti dedicati al balletto, un piccolo capolavoro per la danza in un incalzante susseguirsi di emozioni. Scenografia d’impatto ed esclusiva con le suggestive immagini dell’artista Daniela Grifoni che imprezioscono lo spettacolo: opere d’arte già presenti alla Biennale di Venezia, New York e Parigi.

Il Balletto di Milano Ambasciatore della danza italiana con i suoi straordinari spettacoli in tutto il mondo, il Balletto di Milano è considerato tra le realtà di maggior livello artistico. È diretto da Carlo Pesta dal 1998, riconosciuto e sostenuto da MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), titolare di “Riconoscimento di rilevanza regionale – Regione Lombardia” e patrocinato dal Comune di Milano dove ha sede. Collabora con tutti i più prestigiosi teatri, fondazioni liriche e festival dove ottiene sempre successi di pubblico e critica unanimi e nella sua storia compaiono numerosissimi nomi di artisti, coreografi e registi di fama internazionale. Compagnia versatile, il cui stile è apprezzato da un pubblico eterogeneo, vanta un ampio repertorio che spazia da grandi classici rivisitati a produzioni contemporanee. I suoi danzatori provengono dalle migliori scuole e accademie internazionali e sono concretamente valorizzati dalle numerose opportunità. Ѐ tra le compagnie italiane molto attive anche all’estero dove è presente nei cartelloni di teatri ed istituzioni di primo piano. È stata la prima compagnia italiana ad esibirsi al Teatro Bolshoi di Mosca (1999) e nel 2011, anno della cultura italiana in Russia, è stato invitata dal Ministero della Cultura Russo a Mosca per la stagione di danza del Teatro della Gioventù – RAMT. La Compagnia inoltre vanta un notevole repertorio in ambito lirico grazie alle collaborazioni per i balletti nelle opere prodotte da importanti festival internazionali e teatri. Nel 2013 ha inaugurato la propria nuova sede, il Teatro di Milano, struttura teatrale interamente dedicata alla danza. Nel 2014 ha ricevuto il Premio MAB per la produzione di danza. La stagione 2015/16 è caratterizzata dai debutti di tre nuovi balletti – Carmen, Anna Karenina e Romeo e Giulietta – nonché da numerose tournée. Il Balletto di Milano si esibirà in Svizzera, Francia, Russia, Lettonia, Estonia e Marocco. Tra gli impegni produttivi anche un nuovo ed esclusivo Lago dei Cigni, atteso per inizio 2017, affidato al giovane coreografo russo Kirill Radev.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=cPlX4FfC4z0[/youtube]

[FAG id=2522]

Articolo precedente
Articolo successivo

Ultimi post